martedì 31 maggio 2011

SPAGHETTI POMODORO E BASILICO

Ingredienti per 4 persone:
350g di spaghetti
400g pomodorini Pachino o Datterini
2 spicchi d'aglio
basilico
olio extravergine d'oliva
sale,pepe

Preparazione:
Mettete sul fuoco una pentola con abbondante acqua per la cottura della pasta.  Nel frattempo, in una padella capiente fate soffriggere i due spicchi d'aglio schiacciati, in 4 cucchiai d'olio, quando saranno dorati unite i pomodorini tagliati a pezzi e fateli cuocere a fiamma vivace per 5/6 minuti circa.
Quando i pomodorini saranno appassiti regolate di sale e pepe ed aggiungete una manciata di foglie di basilico.



Cuocete gli spaghetti al dente, scolateli e versateli nella padella del sugo, fateli insaporire e servite decorando il piatto con qualche fogliolina di basilico.


Penne al pomodoro: Calorie e valori nutrizionali
 Grammi      Calorie    Grassi     Carboidrati
    100           240          6,7              41
                  Proteine    Fibre        Acqua
                      7,5           0                0                               


Acqua

La presenza d'acqua in un alimento è importante sia a livello strutturale e nutrizionale, sia per quanto riguarda la sua conservazione.
Presente nel corpo umano per circa il 60% del peso corporeo, l'acqua svolge svariate funzioni biologiche:
a) partecipa ai processi digestivi facilitando i transiti intestinali;
b) consente i passaggi delle sostanze alle cellule, ai tessuti e agli organi;
c) regola la temperatura corporea attraverso la sudorazione e l'evaporazione per via polmonare.
Il fabbisogno idrico per mantenere l'individuo in equilibrio varia con l'età, rispetto al peso corporeo. In ogni caso, però, l'acqua espulsa dall'organismo attraverso la respirazione polmonare, la pelle, il sudore e l'urina, va reintegrata in parte attraverso l'assunzione di cibi e bevande, mentre un'altra parte è naturalmente rigenerata dal corpo umano, come ultimo prodotto dei processi ossido-riduttivi.
La percentuale d'acqua è inoltre causa della degradazione dell'alimento, poiché in essa sono presenti microrganismi che ne determinano la conservazione.
Diminuendo l'acqua diminuisce infatti la carica e la crescita batterica, a favore di una maggior conservazione dell'alimento, procedimento che può essere coadiuvato dalla salatura, dall'essiccazione (anche tramite affumicatura) o lo zuccheraggio.

Peperonata

Ingredienti per 4 persone: 
500 gr Peperoni Rossi
500 gr Peperoni Gialli
2 Cipolle Medie bianche
2 Carote
1 gambo di sedano
250 gr Pomodori (o Pelati Di Pomodoro)
4 Cucchiai Olio D'oliva
Sale Fino

Preparazione :
Lavare e pulire le cipolle, carote e sedano, tagliatele finissime e metterle in una pentola  piuttosto grande  insieme all'olio. Quando saranno appassite unite i peperoni lavati e tagliati a strisce, fateli appassire, quindi unite i pomodori tritati e salate. Coprite la pentola e fate cuocere a fuoco lento per 45 minuti.
Si può servire subito, ma questo piatto è più buono freddo.


Calorie e valori nutrizionali per porzione
Grammi         Calorie        Grassi        Carboidrati     Fibre          Proteine        Acqua
  3oo               150          9,5            15,10             0,90               4,45              270.10

                     
                     

Fibre

Le fibre o fibra dietetica è l’insieme di carboidrati complessi e di altre sostanze non immediatamente digeribili e perciò non assimilate dal nostro organismo. Gli alimenti con molte fibre non sono direttamente utili dal punto di vista nutrizionale, poiché non sono digeribili dagli enzimi dell'apparato digerente umano, ma svolgono ugualmente un ruolo importante nell'alimentazione, in quanto controllano l'assorbimento di zuccheri e grassi e regolano le quotidiane funzioni intestinali.
Alcuni alimenti ricchi di fibre
Quantità per 100 grammi di prodotto
a) Farina di carrube con 39.8 mg
b) Cacao amaro con 33.2 mg
c) Fagioli borlotti freschi con 24.7 mg
d) Lievito di birra secco con 21 mg
e) Farina di cocco con 16.3 mg
f) Crusca con 15.4 mg
Sono ricche di fibre anche molte spezie, legumi e cereali.

Proteine

Le proteine (o protidi) sono molecole complesse formate da catene di aminoacidi. All'interno dell'organismo umano, le proteine si occupano di svariate funzioni utili al buon funzionamento di quest'ultimo.
Ma perché l'organismo possa utilizzarle, le proteine devono essere 'ridotte' a strutture più semplici, e ciò è possibile grazie alla cottura dei cibi, ad interventi fisici (come la sbattitura della carne) o all'azione degli acidi presenti nei succhi gastrici.
Gli aminoacidi derivati dalla digestione delle proteine vengono poi assorbiti dall'intestino, trasportati al fegato e da lì smistati verso organi e tessuti, dove vengono nuovamente 'ricostruiti' in catene proteiche utili per le strutture cellulari, per gli enzimi e per gli ormoni.
Le proteine possono essere:
a) Estese o Fibrose
b) Globulari
Le proteine estese o fibrose svolgono nel corpo una funzione biomeccanica, esse rientrano nella costruzione delle unghie, dei peli e dello strato corneo dell’epidermide ( valida difesa contro il mondo esterno).
Al contrario ,le proteine globulari contribuiscono in molte funzioni biologiche, spesso di grande importanza cellulare,rientrano in questo gruppo gli enzimi, molti ormoni, gli anticorpi responsabili della nostra difesa immunitaria.
Tra gli alimenti ricchi si proteine ricordiamo la carne, il pesce, le uova, i formaggi, i legumi etc.

Carboidrati

I carboidrati (o glucidi) sono utilizzati dall'organismo come fonte di energia principale come anche le proteine e i grassi, ma rispetto a questi la loro digestione necessita di meno acqua.
Essi possono essere :
a) Semplici
b) Complessi
Sono semplici se sono costituiti da una sola o da poche molecola di zucchero (glucosio,fruttosio, maltosio, lattosio )
Sono complessi se sono costituiti da una lunga catena di zuccheri tipo l’amido ( di riso, di frumento, di mais etc.) e la cellulosa.
Pur non essendo considerati nutrienti essenziali, poiché il corpo riesce a "trasformare" energia anche da grassi e proteine, il cervello generalmente non riesce ad attingere direttamente da questi nutrienti per svolgere le regolari funzioni di trasmissione e organizzazione dell'organismo, e per questo ha bisogno di glucosio per ottenere energia.
Assorbimento - I carboidrati sono i composti più facilmente digeribili e meglio assimilati dall’organismo. I monosaccaridi e, in particolare, il glucosio possono essere assorbiti e utilizzati direttamente dalle cellule senza richiedere trasformazioni metaboliche.
Quelli più lunghi e complessi devono essere prima scissi e convertiti in glucosio o fruttosio.
La digestione dei carboidrati inizia già durante la masticazione, grazie all’azione delle amilasi presenti nella saliva e procede nel primo tratto dell’intestino (duodeno), dove sono riversate ulteriori amilasi, più efficienti, prodotte dal pancreas.
La velocità con cui la concentrazione di glucosio aumenta nel sangue a seguito dell'assunzione di carboidrati viene chiamata indice glicemico e viene espresso in valore percentuale, rappresentando così il rapporto tra la velocità di aumento dopo l'assunzione de carboidrato rispetto alla stessa quantità di assunzione di glucosio (uguale a 100):
un alimento con indice glicemico pari a 50 vuol dire che innalza la glicemia con una velocità che è pari alla metà di quella dell'alimento di riferimento (glucosio).

Grassi (lipidi)

In biologia con il termine di “Lipidi”o grassi si intendono tutte le sostanze organiche non solubili in acqua, sono invece solubili in solventi organici (etere, benzolo).
Si dividono in :
a) Semplici
b) Composti
Nei primi sono contenuti idrogeno, ossigeno e carbonio, nei secondi sono contenuti anche azoto, fosforo e zolfo.
I grassi presenti negli alimenti costituiscono la fonte più concentrata di energia.
I grassi animali solitamente si presentano allo stato solido, a temperatura ambiente (come il burro o lo strutto), mentre i grassi vegetali allo stato liquido (come molti oli di origine vegetale).
I grassi di origine vegetale hanno l'importante caratteristica di essere ricchi di acidi grassi insaturi e privi di colesterolo. Attualmente si stima che la quota di lipidi corretta possa andare a coprire dal 25 al 40% del fabbisogno calorico, con l'avvertenza di preferire i grassi insaturi.
Tutti i tipi di grassi hanno un alto valore energetico, tuttavia quelli vegetali si possono preferire in quanto privi di colesterolo che, se in eccesso, tende ad accumularsi sulle pareti interne delle arterie aumentando negli anni il rischio di malattie quali l'arteriosclerosi o l'infarto (gli alimenti e i valori del colesterolo).

lunedì 30 maggio 2011

CALORIE E VALORI NUTRIZIONALI per 100 gr

Presento qui di seguito una tabella con indicate le "Calorie" ed i "Valori Nutrizionali" degli ortaggi più utilizzati nelle ricette della nostra cucina mediterranea.


ORTAGGI
CALORIE
GRASSI
CARBOIDRATI
PROTEINE
FIBRE
ACQUA
Aglio
Asparagi
Alloro
Aneto
149
19
313
253
0,50
0,65
8,36
4,36
33,06
2,46
74,97
55,82
6,36
2,14
7,61
19,96
2,1
1,6
26,3
13,6
58,58
93,98
5,44
7,3
Barbabietola
Basilico
Broccolo
        43
        27
        25
0,17
0,61
0,10
9,56
4,34
5,30
1,61
2,54
1,98
2,8
3,9
2,5
87,58
90,96
91,91
Capperi
23
0,86
4,89
2,36
3,2
83,85
Carciofi
50
0,16
11,18
3,48
5,4
83,97
Cardi
22
0,11
5,33
0,76
1,7
93,46
Carote
41
0,24
9,58
0,93
2,8
88,29
Cetrioli
15
0,11
3,63
0,65
0,5
95,23
Fagiolini
35
0,28
7,88
1,89
3,2
89,22
Finocchi
31
0,2
7,29
1,24
3,1
90,21
Fiori di zucca
15
0,07
3,28
1,03
0
95,15
Melanzane
Melone d'estate
24
34
0,19
0,19
5,7
8,16
1,01
0,84
3,4
0,9
92,41
90,15
Peperoni
31
0,3
6,03
0,99
2,1
92,21
Peperoncino
282
14,28
49,7
13,46
34,8
10,75
Porri
61
0,3
14,15
1,5
1,8
83
Sedano
16
0,17
2,97
0,69
1,6
95,43
Zucca gialla
26
0,1
6,5
1
0,5
91,60
Zucchine
21
0,4
3,11
2,71
1,1
92,73


Aggiornerò questa tabella con gli altri prodotti di cui parlerò nei Post che seguiranno.

sabato 28 maggio 2011

MELANZANA

Appartiene alla famiglia delle "Solanaceae", si può coltivare in tutto il nostro territorio nazionale, purché posizionata in una zona ben soleggiata e riparata. Come altri ortaggi è molto esigente in fatto di temperatura, nelle zone più fresche si suggerisce il trapianto a primavera inoltrata. In campo aperto il terreno deve essere ben sciolto, lavorato ad una profondità di circa 30 cm. e sopratutto ben concimato. Le piantine come anche per pomodori o peperoni vanno posizionate alla distanza di 50-60 cm. una dall'altra lungo delle file parallele distanti circa 60-80 cm.
Se abbiamo deciso di coltivare le nostre piantine nel terrazzo o sul balcone, bisogna attrezzarsi con dei vasi del diametro di 30cm. per posizionare due piantine al centro del vaso, o con vasi rettangolari da cm. 30x50 per posizionare quattro piantine. Le piante per ottenere un buon raccolto bisogna irrigarle giornalmente.
  Piantine come le trovate nei vivai pronte per il trapianto
La pianta cresce in fretta formando un cespuglio folto e ben ramificato, fiorisce e fruttifica in continuazione, il frutto ha diverse forme ( ovale o cilindrica ma anche tondeggiante ) in funzione alla varietà e va raccolto non esageratamente grosso, lo trovereste pieno di semi ed il colore cambierebbe dal violaceo al giallastro.
Se durante la crescita della pianta vedrete un esagerato sviluppo della chioma, conviene diradare la pianta eliminando i germogli più bassi. Ogni pianta produce circa 2-3 Kg di frutto
Melanzane pronte per essere raccolte.
Le melanzane sono molto utilizzate nelle ricette di cucina Italiana.

Melanzane: Calorie e valori nutrizionali
Grammi         Calorie        Grassi        Carboidrati          
   100               24              0,19               5,7                             
                      Fibre          Proteine        Acqua
                      1,01             3,4             92,41



http://agricolturaatavola.blogspot.com/2011/06/ricette.html

venerdì 27 maggio 2011

Torta di zucchine al forno

Ingredienti per 2 persone:
4 zucchine medie
3 uova medie
1 tazzina di latte
grana grattugiato
sale e pepe q.b.
olio e.v.o.

Procedimento:
In una teglia rivestita di carta forno, mettete le zucchine tagliate a dadi di circa un centimetro ed aggiungete un filo d'olio, salate e pepate a piacere, mescolate ed infornate a 200°C in forno preriscaldato e far cuocere per 15 minuti (verificate che siano  ben dorate). Nel frattempo, in una ciotola sbattete le uova con il latte e il formaggio.
Unite il tutto e versatelo nella teglia, rimettete in forno per circa 10 minuti.
La torta si gonfierà durante la cottura, appena è dorata uscitela dal forno, si sgonfierà dopo qualche secondo.
Può essere consumata calda ( a fette) come secondo o fredda (a quadratini) come antipasto.

giovedì 26 maggio 2011

Zucchina

Appartiene alla specie botanica "Cucurbita pepo", alla famiglia delle "Cucurbitaceae", sono anche comunemente note con il nome di zucchette comuni o zucche estive.
Come tutti gli ortaggi estivi si coltivano ovunque, anche se preferiscono un clima temperato caldo,  si possono coltivare anche in zone più fresche purché la semina si esegua in primavera.
Le piantine si mettono a dimora in buche sul terreno distanti circa un metro in entrambi i lati, se decidiamo di usare un vaso sarà sufficiente della dimensione di cm 40 di diametro e di altrettanta altezza.
Il periodo suggerito per l'impianto è tra aprile e agosto.
Se la posizione dei nostri vasi non da problemi estetici possiamo sostituirli con cassette di plastica o legno (importante : lasciare sul fondo la possibilità all'acqua in eccesso di fuoriuscire).
Pianta ad inizio produzione

Il vaso bisogna posizionarlo in una zona soleggiata, la terra va irrigata giornalmente in maniera abbondante, le piante formeranno un'ampia chioma e  dopo 35-40 giorni inizia la produzione.
La pianta produrrà per circa due mesi , sia le "zucchine" che i "fiori di zucca" entrambi molto usati nelle ricette di cucina mediterranea, le prime vanno raccolte ad una lunghezza di circa 20-25 cm , ma per un consumo familiare si possono raccogliere anche ad una lunghezza di 30 cm ma si rischia di trovare all'interno un po di semi; i fiori vanno raccolti il giorno in cui si aprono, sono molto delicati .
Frutto pronto per essere raccolto

Una pianta nel suo ciclo produttivo può alimentare, con un consumo medio, 2 persone.



Zucchine : Calorie e valori nutrizionali
Grammi      Calorie           Grassi        Carboidrati
   100                21                 0,4               3,11
                   Proteine         Fibre             Acqua
                       2,71               1,1               92,73
Fiori di zucca: calorie e valori nutrizionali
Grammi      Calorie           Grassi        Carboidrati
  100                 15                 0,07               3,28
                   Proteine         Fibre             Acqua
                       1,03               0                 95,15




mercoledì 25 maggio 2011

Piante alimentari

Le piante adatte all'alimentazione sono conosciute con il nome generico "ORTAGGI"

L'uomo coltiva diverse varietà di ortaggi, essi sono divisi per gruppi :
1) ORTAGGI DA FOGLIA
2) ORTAGGI DA BILBO O DA RADICE
3) ORTAGGI DA FRUTTO
4) ORTAGGI DA SEME
5) ERBE AROMATICHE


Qui di seguito inizierò col descrivere ogni singolo gruppo, successivamente parleremo di ogni singola pianta.

ORTAGGI DA FOGLIA
Costituiscono il gruppo più vasto, comprende tutte le biete, le lattughe, le catalogne, le indivie, gli spinaci e la maggior parte di cicorie e cavoli.
Di queste piante si consumano sia le foglie che i piccioli carnosi, di alcune si utilizzano le infiorescenze.

ORTAGGI DA BULBO O RADICE
Sono tutte quelle piante di cui si consumano le radici o bulbi che ingrossano nel terreno. Esse sono normalmente di forma cilindrica conica (carote, rapanelli, rape etc.) altre di forma bulbare carnosa molto aromatica  (cipolla, aglio etc).

ORTAGGI DA FRUTTO
Si coltivano per il frutto carnoso, si dividono in fiverse famiglie; le "Cucurbitaceae" ( cetrioli, anguria, meloni, zucche e zucchine); le "Papilionaceae" ( fagioli mangiatutto, piselli mangiatutto) ; le "Solanaceae" (melanzane, pomodori, peperoni).
Di alcune piante si consumano per l'alimentazione anche i fiori o i semi (zucca).

ORTAGGI DA SEME
Sono quelle piante coltivate esclusivamente per i semi sono note come famiglia delle "Leguminose" ( fave, fagioli, piselli, ceci, lenticchie)

ERBE AROMATICHE
Per erbe aromatiche si intedono tutte quelle piante che normalmente si utilizzano nelle ricette di cucina per aromatizzare i nostri piatti, ma molte possono anche essere consumate da sole, opportunamente cotte o semplicemente condite.

oggi parte questo blog

Spero di dare informazioni su come coltivare piante alimentari, come cucinarle con facili ricette.
Per cominciare posso garantirvi che ortaggi e piante adatte all'alimentazione umana possono essere coltivate sia in campo aperto
sia in vasi da posizionare sul terrazzo o sul balcone.
se siete convinti di poter provare, seguite le informazioni che vi darò e sicuramente riuscirete a diventare veri agricoltori in casa, produrrete ortaggi sani da utilizzare nella vostra cucina con facili ricette.