venerdì 1 luglio 2011

MENTA PIPERITA


La menta è una pianta erbacea, della famiglia delle Labiate, fa parte della specie botanica “Mentha Piperita”. Molto simile ad altre specie, tipo mentha aquatica o la mentha longifolia che in natura crescono allo stato spontaneo, o ad altre specie, con foglie molto aromatiche ma poco profumate che si utilizzano a scopi farmaceutici. Le varietà che si coltivano normalmente sia per uso medicinale che per aromatizzare i nostri piatti, sono la mentha piperita con foglie snelle, piccole e molto profumate , la menta gentile anch’essa molto aromatica e con foglie rugose. Altra varietà molto utilizzata nelle ricette della nostra cucina mediterranea è la “blak mint”  ( menta piperita nera) le cui foglie sono molto bronzate, con sapore e profumo molto intenso, si utilizzata sin dall’antichità come pianta aromatica e medicinale  ma anche per la preparazione di the, decotti, infusi dalle proprietà digestive, antisettiche e calmanti. E’ una pianta estremamente facile da coltivare anche a casa perché molto resistente, tanto da essere considerata una pianta infestante.
Si adatta a tutti i tipi di climi, sia ombrosi che soleggiati, purché non troppo umidi. In inverno o in periodi particolarmente piovosi è consigliabile proteggere la pianta con un telo di plastica per evitare che le foglie si bagnino e si danneggino.
Si adatta a tutti i tipi di terreno anche se preferisce  quelli a medio impasto, sciolto , asciutto e fertile, e può essere coltivata sia direttamente in giardino che in vaso. Si consiglia di comprare del terriccio universale  e concimarlo con potassio, fosforo e azoto.. Da evitare terreni argillosi che impediscono il drenaggio dell’acqua.
Per la semina si possono utilizzare le bustine di semi che si trovano facilmente nei grandi supermercati o dai vivaisti, anche se è preferibile comprare delle piantine già in vaso, da trapiantare successivamente in vaso più grande  o nel vostro giardino, perché la menta si riproduce più facilmente per talea di apici vegetativi. Questi vanno tagliati delicatamente dalla pianta verso marzo-aprile con una forbice affilata ,  in modo che il taglio sia netto, una volta procurate le talee, si devono tenere 8-10 giorni per metà immersi nell’acqua, appena inizia  la radicazione  sistematele  nel terreno in piccole buche scavate con l’aiuto di un punteruolo, avendo cura di ricompattare il terreno dopo l’operazione. Appena la pianta germoglia ( si vedono le nuove foglie), bisogna spostare la pianta al sole, se coltivata in vaso, o procedere all’impianto direttamente nel terreno.
L’innaffiatura deve essere regolare 1 o 2 volte a settimana, secondo la zona climatica, avendo cura di mantenere sempre il terreno umido. Bisogna fare attenzione a non bagnare le foglie per non danneggiarle. La concimazione si effettua ogni 2-3 anni in primavera, con concime a base di potassio, fosforo ed azoto, che acquisterete presso il vostro vivaista. Poiché la menta è una pianta che si sviluppa velocemente, è consigliabile eliminare le infiorescenze appena nate, utilizzando sempre una forbice ben affilata. Rami e foglie secche vanno eliminati a mano.  Periodicamente è  necessario rimuovere le erbe infestanti e favorire l'ossigenazione del terreno.
La raccolta si effettua in piena estate, rappresenta il periodo  ideale se si vuole raccogliere una menta ricca di oli essenziali e mentolo. Le foglie vanno raccolte con tutti i piccioli prima della fioritura e possono essere consumate fresche o lasciate essiccare all’aria per consumarle successivamente in tisane o in cucina.
La  menta teme la ruggine, dovuta a picnidi  che si installano su stelo, piccioli e foglie provocando dei rigonfiamenti di colore giallastro, frequente in zone con clima troppo umido. Altre malattie sono il marciume radicale e la presenza di funghi, dovuti a ristagni d’acqua. Gli insetti che possono danneggiare  la menta sono acari, afidi, coleotteri e lepidotteri, da combattere con antiparassitari.
Per la coltivazione in vaso è da consigliare l’uso dei vasi in terracotta che, essendo porosi, permettono sia al terreno sia alle radici di respirare più facilmente.

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