Le fragole sono piante coltivabili in piena terra e in vaso appartengono alla specie botanica “Fragaria vesca e virginiana”, alla famiglia delle “Rosaceae”. Sono comunemente chiamate in riferimento alla dimensione fragoline o fragoloni.
Le varietà selvatiche crescono spontaneamente nei boschi dalla pianura all’alta collina. La fragola è un frutto ricco di vitamine, zuccheri e sali minerali che viene coltivato per quantità considerevoli tutto l’anno, all’interno delle serre. La pianta di fragola è molto utilizzata sia a scopi ornamentale che per uso alimentare, per i frutti molto ricercati per la normale alimentazione che in pasticceria, ma anche nell’industria alimentare per la produzione di marmellata. Le varietà coltivate sono originarie dell' America del nord, ricordiamo la Cesena, selezionata nel nostro paese, con un frutto particolarmente elegante e regolare, bianco all’interno, la Gorella a forma di cuore, la Belrubi a forma allungata, l’Alba che presenta una forma conica e allungata, l’Arosa con forma tondeggiante piuttosto dura e rustica.
Le fragole sono piante che richiedono un clima temperato fresco, ma non temono eccessivamente il freddo e il caldo umido. Si possono coltivare un zone collinari, durante la stagione invernale è opportuno proteggere le coltivazioni dall’eccessivo freddo.
Sebbene non sono molto esigenti, le piante di fragole prediligono terreni soffici e leggeri, ben drenati, i ristagni d’acqua sono causa di marciumi radicali molto dannosi per la pianta. L’impianto si può effettuare in un terreno fertile ed abbondantemente concimato con sostanze organiche (stallatico). La preparazione del terreno deve essere effettuata in autunno a mano o con l’uso della motozappa. Nei solchi distribuite lo stallatico maturo circa 2-3 Kg per mq di terreno. Il letame sistemato nel primo solco viene coperto con le zolle di terreno prodotte con la realizzazione del secondo solco e così via fino a completare la preparazione dell’intero campo.
Le piantine che acquisterete presso i vivai vanno posizionate nei filari paralleli distanziati dello spazio necessario alla raccolta e allo sviluppo della pianta (60-80 cm), mentre le piantine tra di loro lungo il filare vengono distanziate di 20-30 cm circa. La pianta dura 3-4 anni, per cui periodicamente bisogna interrare piantine giovani. L’operazione di impianto deve essere eseguita durate la piene estate per dar modo alle piantine di fortificarsi e affrontare l’inverno per fruttificare la stagione successiva. In zona marina la raccolta inizia a fine aprile e si protrae fino alla fine dell’estate.
Durante il periodo di maggiore vegetazione i rami più lunghi si possono piegare verso il basso fino a che non toccano il suolo ad una distanza di 20 cm si copre il ramo con del terreno sul quale si poggia un peso, quando il ramo avrà radicato viene asportato ed interrato in altro luogo dando vita ad una nuova pianta di fragole. necessarie.
Le fragole hanno bisogno di abbondanti e frequenti innaffiature soprattutto appena dopo la messa a dimora, evitate l’irrigazione a pioggia soprattutto durante la fioritura e la fruttificazione. I fragoleti devono opportunamente essere irrigati a goccia o a scorrimento in modo che l’acqua non coinvolge la massa fogliare. Oltre lo stallatico la concimazione deve essere integrata durante la stagione vegetativa con concime chimico a base di fosforo e potassio. Nel periodo invernale bisogna proteggere le piante dalle gelate utilizzando la tecnica di pacciamatura con teli sintetici, nei quali praticare dei buchi per evitare condensa e permettere alle piantine una buona ossigenazione. L’intervento di pacciamatura contribuisce inoltre a contenere la crescita delle erbe infestanti e conservare il terreno umido. La rimozione delle infestanti, se necessaria, deve essere completata manualmente.
Il periodo di raccolta inizia a primavera inoltrata e dura tutta l’estate, anche se le produzioni in serra sono in grado di assicurare questo frutto anche molto prima. A secondo della varietà, le piante possono offrire un unico raccolto o un raccolto che dura dall’inizio dell’estate per terminare con l’arrivo della stagione invernale. Le fragole devono essere raccolte manualmente staccandole dal peduncolo. La produzione media può variare da 200 ad 800 gr per pianta.
La fragola è una pianta di facile attacco da parte dei parassiti sia animali che vegetali. Tra i parassiti di origine animale ricordiamo, gli afidi e le lumache, mentre tra le patologie fungine, conseguenza del clima caldo umido e ristagni idrici, ricordiamo la muffa e il mal bianco. Le lumache, se presenti in numero limitato, possono essere rimosse manualmente o combattute con trappole. La muffa grigia e il mal bianco sono patologie fungine entrambe causate da eccesso di umidità e carenza di areazione, da cui difendersi con le corrette pratiche colturali fin dalla scelta del sito.
Per la scelta della varietà da coltivare in vaso bisogna tener conto dell’habitat che si può offrire alla coltura; alcune varietà sopportano meglio un clima caldo asciutto, altre un clima caldo umido. Il locale vivaista sarà in grado di fornirvi le piantine delle varietà maggiormente indicate per la vostra zona. Le piantine di fragole non richiedono grandi spazi per cui vanno bene vasi e contenitori delle dimensioni più disparate. Per la cura delle piante le regole sono uguali a quelle viste per la coltivazione in piena terra. In particolare, bisogna utilizzare un terriccio fertile e ricco di sostanza organiche, da migliorare durante il ciclo di produzione diluendo concime liquido a base di potassio e fosforo nell’acqua destinata all’innaffiatura. L’intervento di fertilizzazione deve essere eseguito a terreno bagnato per evitare danni alla massa radicale. A secondo della varietà, durante la stagione vegetativa possono offrire un sol raccolto o un raccolto a scalare che inizia all’inizio dell’estate per finire con l’arrivo dell’inverno.
Le varietà da coltivare in casa, sul balcone oltre che in giardino, sono preferibili quelle rampicanti sia per i frutti gustosi, sia come piante ornamentali. Rispetto alle fragole comuni, presentano l’indubbio vantaggio di svilupparsi in altezza, con notevole risparmio di spazio. Coltivate in un contenitore sospeso, i tralci assumono un portamento ricadente, con un ottimo impatto visivo, e nello stesso momento usufruiscono di luce e aerazione. I frutti delle rampicanti non corrono il rischio di soccombere alle infestanti, come quelli della piante comuni che crescono a qualche centimetro dal suolo.
Calorie e valori nutrizionali delle fragole
100 32 0.3 7.68 0.67 2 90.95
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